lunedì 19 maggio 2008

CAFFE' EQUO E SOLIDALE TATAWELO


Il progetto Tatawelo nasce nel 2003 dalla sinergia tra diverse organizzazioni dell’economia solidale italiana con lo scopo di accompagnare le comunità zapatiste del Chiapas, da anni in lotta per l’affermazione del diritto a vivere dignitosamente sulle proprie terre e secondo la propria cultura, nel raggiungimento di una reale autonomia, e nella creazione di condizioni per uno sviluppo sostenibile.

Tatawelo significa in idioma tzeltal “nonno, avo antico”, ed è il nome del caffè prodotto dalla cooperativa di indigeni di etnia tzotzil/tzeltal "Sit Lequil Lum" (Il Frutto della Madre Terra), dello stato del Chiapas in Messico.
Il lavoro della cooperativa è relazionato con la Madre Terra infatti il caffè che si produce è sano, pulito, privo di chimici.
L'acquisto del caffè ad un prezzo equo è uno strumento che permetterà loro di:
  • stabilire un contatto diretto con i compratori solidali per non continuare ad arricchire i coyotes (gli intermediari speculativi)
  • diversificare la produzione dedicando parte del terreno attualmente coltivato a caffè ad altri prodotti necessari ad una alimentazione sana
  • sviluppare un mercato locale
  • ridurre la quantità del caffè e migliorarne la qualità, in modo da trovare comunque clienti disposti a pagare un prezzo che compensi il lavoro necessario a produrlo

Nell’ottobre 2005 viene costituta legalmente l’Associazione Tatawelo, che dal 2006 segue tutta la filiera del progetto, compresa l'importazione e la gestione della filiera e della commercializzazione. L'Associazione è nata per proseguire il progetto Tatawelo nello spirito con cui era stato inziato nel 2003.

Per informazioni:
Associazione Tatawelo Via Scipione dè Ricci, 6/r 50134 Firenze

Tel. 3335887441 tatawelo@yahoo.it http://www.tatawelo.it

lunedì 5 maggio 2008

PRODUTTORI NOVARESI IN RETE PER LO SVILUPPO LOCALE E IL TESSILE SOLIDALE


NO allo sfruttamento delle piccole imprese e dei produttori tessili, nel Nord come nel Sud del mondo

NO all'abbandono della produzione locale, della creatività artigianale, della tradizione tessile del territorio

NO come Novara, una provincia che sceglie la solidarietà promuovendo filiere ecologiche e più giuste, come valore aggiunto per la crescita dei propri produttori

Made in NO: una rete di artigiani di Novara e del mondo e una nuova linea di prodotti tessili sani, solidali e di qualità

Made in NO: ricucire solidarietà, che significa creare legami tra saperi artigiani e contadini per la costruzione di filiere trasparenti, pulite, rispettose delle persone e dell’ambiente.Di fronte ad una globalizzazione che rischia di mettere in crisi i nostri territori ancora ricchi di capacità produttive e di vocazioni artigianali a scapito dei piccoli imprenditori, dei lavoratori e delle comunità locali, dobbiamo essere capaci di ripartire da noi, ricucendo un tessuto sociale solidale capace di risposte economiche sostenibili.

Made in NO: tessere relazioni, resistere ad una competizione generalizzata tra territori, lavoratori e imprese e tra produttori e consumatori, ma senza rimanere fermi e marginali, al contrario proponendo un altro modo di essere, produrre, fare economia. Unirsi e collaborare per promuovere filiere pulite e responsabili dove il prodotto è solo uno dei risultati attesi. Filiere che parlano di persone e competenze, di saperi e solidarietà, di diritti e sostenibilità, di equità e di giustizia, di prodotti e qualità.

Made in NO: verso un tessuto sociale solidale, abbiamo deciso di creare una linea di prodotti tessili frutto della filiera integrata messa in campo dagli attori di una rete locale che possa confrontarsi e interagire con le reti nazionali ed internazionali che condividano gli stessi principi equosolidali.Ricostruire l’intera filiera, partendo dalle nostre origini locali, sviluppare prodotti innovativi per la loro concezione, ecologica, solidale, in poche parole sostenibile.

Fonte http://www.made-in-no.com/
Per qualsiasi informazione scrivere a info@made-in-no.com